Finora vi ho portato in giro per chiese, cattedrali e borghi salentini raccontandovi la storia e la bellezza di questi luoghi, veri e propri capolavori di arte a cielo aperto. Oggi, invece, voglio portarvi in un Museo, un “museo per caso” come mi piace definirlo, un vero e proprio concentrato di storia del Salento. Venite con me, vi apro le porte del Museo Archeologico Faggiano.
Un palazzo che racchiude 2000 anni di storia
Sito nel centro storico di Lecce e di proprietà della famiglia Faggiano, il Museo omonimo nasce per un caso fortuito quando nel 2001 a causa dell’umidità la famiglia fu costretta a rompere i pavimenti per riparare l’impianto fognario. Una volta iniziati i lavori si imbatterono in reperti di notevole rilevanza storico – archeologica. La famiglia decise allora di iniziare i lavori di restauro a proprie spese con la supervisione della soprintendenza ai beni archeologici di Taranto e sotto la guida degli architetti Franco e Maria De Paolis.
Attraverso i lavori di restauro la casa è diventata un vero e proprio museo archeologico che racchiude ben 2000 anni di storia. Durante i lavori è venuto alla luce che le basi della casa sono di epoca messapica, che nel 1200 ospitava una piccola comunità templare e che dal 1400 al 1600 era un convento di suore. Gli scavi hanno portato alla luce anche un pozzo profondo 10 metri che fa vedere le acque dell’idume, il fiume sotterraneo che attraversa la città di Lecce. Durante i lavori di restauro sono riaffiorate alla luce tombe, cisterne, camminamenti, granai risalenti a epoche differenti a partire da quella messapica.
Un Museo che racchiude la storia del Salento dai Messapi ai giorni nostri. Le parole non rendono giustizia a tale bellezza, un sito che ha valorizzato il territorio e ci fa comprendere quanto antica sia la storia della nostra meravigliosa penisola salentina.
Non solo museo ma location per eventi
Il Museo viene anche affittato per ospitare eventi culturali come concerti e presentazioni di libri. La cornice assolutamente suggestiva e l’atmosfera incantevole rendono ogni evento qui celebrato davvero esclusivo. Ma basta solo andare a leggere un libro o sorseggiare un caffè per essere catapultati indietro di secoli. Le mura trasudano storie di donne e uomini, di culture e popoli del passato di cui siamo figli.
Il Museo è fruibile ogni giorno dal lunedì alla domenica ma è sempre meglio prenotare l’ingresso.
Vi invito a visitare questo gioiello salentino che si trova a pochi chilometri da Masseria Giamarra, il luogo ideale dove trascorrere del tempo immersi nella natura.
A presto, al prossimo racconto.
Claudia
