Cosa vedere a Gallipoli: mare e spiagge ma non solo

Cosa vedere a Gallipoli: mare e spiagge ma non solo

Definita “bella città” dai Greci, il suo toponimo deriva dalla lingua greca Kalé Polis, Gallipoli è sempre stata una città attraente sin dalle sue antichissime origini. Sul suo territorio si sono succeduti popoli di conquistatori. Invasioni e dominazioni l’hanno resa una città ricca artisticamente e culturalmente. Vi state chiedendo cosa vedere a Gallipoli? Sicuramente non solo mare e spiagge bellissime, ma anche luoghi, monumenti e chiese ricche di storia, cultura e arte. Iniziamo il nostro piccolo viaggio in questa splendida cittadina che si affaccia sul Mar Ionio.

Gallipoli, la città dalle due anime: mare e storia

Sì, questa città ha due anime. La prima quella portuale, con i suoi due approdi e ormeggio delle imbarcazioni. Il porto più antico è quello vicino alla Fontana Greca (assolutamente da non perdere, ritenuta da molti la fontana più antica d’Italia|) che fa un po’ da “spartiacque” tra la città moderna e quella antica. Il secondo è quello mercantile proprio al di sotto della città vecchia, lungo le mura antiche che circondano il centro storico che sorge su un’antica isola calcarea.  

Dunque, il mare è la prima anima di Gallipoli, con un litorale per lo più sabbioso che si estende a sud. Un mare cristallino, dal colore straordinario meta di moltissimi turisti e sportivi. Ciò che assolutamente devo menzionare per bellezza e natura selvaggia è il Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea e Punta Pizzo, un’oasi protetta di 700 ettari dove la vegetazione tipica della macchia mediterranea si allunga fino alle acque dell’azzurro mare gallipolino. Non a caso Gallipoli è stata soprannominata “La Perla dello Ionio”! Un vero capolavoro naturale di spiagge e boschi che affascina ogni spettatore, un vanto per tutti noi salentini.

Gallipoli, l’anima storica

La sua seconda anima è quella che abbraccia storia e cultura. Dominata da Greci, Romani, Barbari, Bizantini, Normanni la città ebbe il suo massimo splendore con la dominazione spagnola nel XVI secolo. Grazie agli spagnoli fiorirono le attività artigianali e mercantili che la portarono a far parte del Regno di Napoli. Nel 1785 si inizia a pianificare lo sviluppo del centro storico su una piccola penisola calcarea che ancora oggi rappresenta il cuore pulsante della città vecchia per la concentrazione di artigiani e chiese. A darci il benvenuto prima di accedere alla città vecchia il Castello Angioino posto a guardia della città e del porto. Costruito a base quadrangolare con tre torrioni circolari e una torre poligonale, si riflette nelle calme acque del porto e ci porterà indietro nel tempo appena ne varcheremo la soglia facendoci fare un tuffo nel passato. 

Il borgo antico è un intreccio di stradine circondato dal mare dove possiamo ammirare bellissimi palazzi storici aristocratici come Palazzo del Seminario del 1700 e Palazzo Balsamo risalente al 1500 con un portale straordinario di epoca catalana-durazzesca. Per non parlare della moltitudine di chiese disseminate lungo il percorso come la Basilica di Sant’Agata in pieno stile barocco che rappresenta la chiesa più importante di Gallipoli situata nel punto più alto dell’isola.

Amo passeggiare per questo dedalo di stradine, è come fare un tuffo nel passato. Mi piace guardare le anziane signore che ancora siedono sulla soglia di casa o sentire il profumo del bucato che sventola dai balconi. Il mio sguardo si perde tra gli scorci del mare e la storia, passata e presente. A pochi chilometri dalla mia Masseria, potrete godere di questa meraviglia salentina. Vi aspetto quest’estate più che mai, mi prenderò cura di voi e della vostra famiglia in tutta sicurezza e vi porterò a passeggio nella mia terra!

Andrà tutto bene.

Claudia